Il divieto di accaparramento di clientela e la concorrenza tra Avvocati

L’art. 37 Cod. Deont. For.: applicazione e casistica

Il seminario tratterà di un argomento di strettissima attualità, soprattutto per i più giovani professionisti.

Il codice deontologico riprende nell’art. 37 il divieto di accaparramento della clientela, valutandone i profili rispetto al rapporto con il Colleghi e ai doveri di decoro e probità cui attenersi verso i terzi nell’espletamento dell’attività.

Tali profili devono essere correttamente intesi rispetto alle condizioni attuali, rispetto sia ai mutati ambiti di svolgimento della professione forense sia ai progressi tecnologici e alle possibilità di comunicazione pubblica.

Il primo intervento introdurrà il dettato deontologico nel suo significato, mentre il prosieguo del convegno avrà al centro della trattazione i profili che maggiormente rilevano nella valutazione della concorrenza tra gli Avvocati, come il compenso, la sede, il rapporto con terzi soggetti o colleghi ed infine la pubblicità informativa.

Su quest’ultimo aspetto si aprirà una riflessione comune circa il rapporto con le moderne tecnologie e l’offerta delle prestazioni professionali attraverso le piattaforme sociali informatiche.

I relatori, due consiglieri del Consiglio Distrettuale di Disciplina di Milano e il terzo che ne ha fatto parte fino al 2018, forniranno specifici contributi sui profili deontologici rilevanti, il tutto con attenzione all’esperienza maturata quali istruttori e giudicanti.

Relatori:

Avv. Angelo Scarano: Avvocato del Foro di Monza e componente del Consiglio Ditrettuale di Disciplina

Avv. Francesca Castiglioni, Avvocato del Foro di Milano e componente del Consiglio Ditrettuale di Disciplina

Avv. Massimo Poloni, Avvocato dei Foro di Monza

Moderatore:

Avv. Ettore Pucillo, Presidente dell'Associazione Ius Et Vis

Orario:

15.00 - 18.00, registrazione dei partecipanti dalle ore 14.30

Sede:

Aula Magna c/o Istituto Scolastico "L. Dehon" a Monza, Via Appiani n. 1

Crediti:

L'evento è accreditato presso il Consiglio Nazionale Forense, secondo il nuovo regolamento in vigore dal 01/01/2015, con il riconoscimento di 3 crediti formativi in materia di deontologia.

Partecipazione:

gratuita per tutti